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Lo scopo è quello di poter offrire al paziente, indipendentemente dalla severità della patologia di parete, la migliore soluzione chirurgica.
Grazie a tale profilo, l’Unità è entrata in network con altri Centri di eccellenza raccolti nel progetto “Erniamed”.
I referenti sono, oltre al Direttore, il dott. Gobatti e la dott.ssa Coglitore, responsabili dello standard qualitativo del trattamento. In particolare, il dott. Gobatti ha acquisito negli anni una competenza estremamente articolata in merito e pertanto è il Referente per le innovazioni e lo “standard of care” dell’Unità Operativa riguardo alla chirurgia di parete.
L’attività si articola sul trattamento di ernie e laparoceli per via tradizionale aperta, endoscopica e laparoscopica.
Vengono prese in carico tutte le patologie di parete: dall’ernia inguinale ai cosiddetti “disastri di parete” ovvero condizioni di estrema complessità, solitamente plurirecidivi.
Le indicazioni operative vengono proposte e concordate con i pazienti sulla base di un’attenta valutazione clinica e radiologica e sempre a seguito di discussione collegiale per i casi più articolati, basandosi sul principio base di offrire al paziente la soluzione migliore e più sicura per la sua condizione ed esigenze specifiche.
Le tecniche utilizzate sono molteplici: di seguito troverete le opzioni chirurgiche per le diverse patologie erniarie.
Selezionando la problematica si potranno trovare gli approfondimenti del caso.
